12 giugno 2025
La sveglia � suonata alle 6.00 e subito mi sono preparato. Il mio B&B era sulla Via Francigena, quindi oggi erano previsti 2 km in meno per raggiungere Statigliano. Peccato per il mal di ginocchio che da ieri sera comincia ad essere insistente.
Sono uscito dal cancello, ho svoltato a destra lungo via Anfiteatro� e all�incrocio non ho pi� trovato i segni. Ho letto pi� volte la guida per capire dove andare: ho girato a destra, poi a sinistra, ho attraversato il ponte sull�A1 e mi sono diretto verso la SS6. Quando l�ho raggiunta mi sono accorto di essere completamente fuori. Ero qualche chilometro pi� a nord rispetto al punto segnato sulla guida. Sono sceso lungo la Statale alla ricerca della strada giusta. Cammina, cammina:�alle 8.30�ho finalmente imboccato la Val d�Assano, che avrei percorso nella tappa odierna.
Il cammino era tutto su asfalto ma tranquillo: un leggero saliscendi mi ha accompagnato fin quasi alla fine. Sono rimasto affascinato dai paesi medievali che ho attraversato: Riardo con il suo castello, Pietramelara dalla pianta a ellisse e Roccaromana, ai piedi di monte Castello. Le sagome dei monti Trebulani si sono fatte pi� vicine.
A Roccaromana � iniziata la salita, prima su asfalto e poi su sentiero. Non fosse stato per il male al ginocchio, per il caldo e per i gi� tanti chilometri percorsi, l�avrei affrontata meglio� invece mi sono trovato ad arrancare, sostenendomi con il bastone, pregando che la fine arrivasse presto. Ho raggiunto cos� la Torre Normanna per una meritata sosta.
La discesa verso Statigliano � stata semplice:�alle 14.00�sono entrato da �Nonna Giovanna�, dove passer� la notte.�
Sono preoccupato per il ginocchio. Domani mi attende una tappa facile ma poi ci sono gli Appennini. Spero di farcela.�