06 agosto 2025
L�escursione inizia ai parcheggi del Parco Ravere di Piedicavallo (BI). Una volta lasciata l�auto si percorre via Europa tenendo il Torrente Cervo sulla sinistra per poi svoltare a destra in via Roma ed entrare nel paese. Si segue la strada che porta tra le case fino a che, superato il ponte, si imbocca un sentiero di gradini di pietra che sale sulla sinistra: � il sentiero E60, che deve essere seguito fino al Rifugio.
Da Piedicavallo (1037 m), si inizia a salire senza sosta, seguendo il corso del torrente Mologna, tra la ricca vegetazione. Si giunge in fretta al gruppetto di case di Alpe Mont� (1250 m). Da l� il paesaggio cambia e la salita diventa pi� ripida. Si cammina lungo un sentiero lastricato, che porta la data 1870. Passando sotto l�ex Rifugio Olimpia si prosegue fino ad Alpe Anval Superiore (1634 m). Il panorama si apre sulla Valle del Cervo e lo sguardo spazia sulle imponenti sagome dei monti.
Il sentiero (sempre E60) si inizia a inerpicare, ripido, tra le pietraie verso il Colle della Mologna Grande. La vista, in alto, del Rifugio Rivetti accompagna l�ascesa. Dopo aver incontrato i resti dell�Alpe Lavazey (2048 m) la meta � vicinissima.
Il Rifugio Alfredo Rivetti prende il nome da uno dei due alpinisti travolti da una valanga il 24 dicembre 1911 poco sotto il Colle della Mologna Grande. Si trova a cavallo tra la Valle d�Aosta e il Piemonte ed � un importante punto di appoggio per chi percorre il Sentiero Italia, la Grande Traversata delle Alpi e per chi sale sulle cime intorno.
Quest�anno, davanti al Rifugio, � stata posizionata una marmotta di plastica blu prodotta da Cracking Art. Un segno artistico di plastica riciclata che vuole parlare di cambiamento climatico e che si ispira al riemergere dal ghiacciaio del Lyskamm, sul Monte Rosa, di una marmotta di 6000 anni fa.